L’ultima volta che Pasquale Bruno vide Mondonico fu “al Gran Galà Granata. Era speciale, un po’ naif, ma con il suo carattere: solo così poteva tenere a bada tanti campioni”
La commozione per la morte di Emiliano Mondonico è grande, enorme. E lo dimostrano le parole di affetto che continuano ad arrivare. L’ex difensore di quel Torino, Pasquale Bruno, rientra sicuramente tra coloro che per il Mondo provavano un affetto particolare. Non solo un allenatore, ben di più: “un padre“, dice lui. “Ho perso davvero tutto: Policano e Casagrande me lo dicevano sempre, di non chiamarlo mister, ma papà. Tra noi c’erano un affetto a un rapporto particolari. Mondonico era un uomo speciale: un po’ naif, ma col suo bel carattere. Era l’unico modo per tenere a bada un gruppo come il nostro: eravamo una banda di pazzi, ma ce ne ha perdonate tante, tirando fuori il massimo da tutti Sono stati gli istanti più belli delle nostra carriera“.
Torino, Pasquale Bruno: “Derby, Real Madrid e tante altre gare: con Mondonico mai la paura. L’ultima volta ci siamo visti al Gran Galà Granata”
E nella bella intervista per il quotidiano La Repubblica, Pasquale Bruno continua comosso a ricordare Emiliano Mondonico: “Era un grande stratega, e un grande uomo. Grazie a lui vivevamo bene anche la vigilia delle partite più difficili, come i derby, o la semifinale di Coppa Uefa contro il Real Madrid“. Un allenatore davvero speciale, che Bruno ha visto poco meno di un anno fa, “al Gran Galà Granata, conferma. Fu una bella festa, gli diedi un bacio: non avrei mai pensato che fosse l’ultimo. Purtroppo non so se riuscirò a essere ai funerali: sono a Londra e sto cercando un volo. Ma con il cuore sì, ci sarò. E Mondonico, nel mio cuore, ci sarà per sempre“.
Vabbè da Londra ci saranno 100 voli al giorno per l’Italia …
Poi sono “gli altri” che criticano e buttano melma …a buttare benzina sul fuoco ci riesci bene
Scusami dove avrei buttato melma?? Trovo estremamente difficile che abbia detto una cosa del genere perché priva di senso…
Il tuo commento era chiarissimo, per Bruno il volo era una scusa per non essere presente..
Claudio per fortuna vegeta è vivo e combatte insieme a noi!